Come ottenere l’Istruzione Parentale

Come ottenere l’Istruzione Parentale

La Homeschooling, o la Home Education è un diritto di tutti. Le famiglie possono liberamente scegliere se mandare i figli alla scuola pubblica, o farli studiare a casa con un tutor.

È ormai noto che negli ultimi anni sempre più genitori hanno deciso di avvalersi dell’Istruzione Parentale. Questa è molto semplice da ottenere, basta compilare un modulo e lasciarlo presso la Dirigenza del proprio Istituto Comprensivo.

Ma quali sono i passi successivi per ottenere la Homeschooling, o Istruzione Parentale?

Prima di tutto consegnare il modulo in cui si dichiara che il proprio figlio usufruirà dell’Istruzione Parentale. In seguito ci si potrà avvalere di un insegnate scelto dalla famiglia, oppure si potrà fare la Homeschooling da sé, ovvero potranno essere gli stessi genitori a sostenere l’istruzione dei figli, con tempi e modi scelti in proprio.

L’alunno dovrà quindi essere ritirato dall’Istituto, ma potrà essere reinserito quando lo si vuole. A fine anno dovrà poi sostenere un esame per certificare le abilità acquisite durante l’Istruzione Parentale, per poi passare alla classe successiva.

Per la Homeschooling, molti genitori si mettono d’accordo tra loro e formano gruppi di alunni, scelgono poi un docente e lo designano quale insegnante per la classe dell’Istruzione Parentale. Le aule possono essere le abitazioni, oppure dei locali di un’associazione.

L’Istruzione Parentale è possibile per qualsiasi grado di scuola, dalla Primaria, fino alle Superiori di secondo grado.

Ecco alcuni degli Articoli che regolano l’Istruzione Parentale:

  • Costituzione:
  • 30: “è dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire, educare i figli. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti “.
  • Articolo 34 “l’istruzione inferiore, impartita per almeno 8 anni, è obbligatoria e gratuita”.
  • Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 (TU delle disposizioni legislative in materia di istruzione), art. 111, comma 2 che I genitori dell’obbligato o chi ne fa le veci che intendano provvedere privatamente o direttamente all’istruzione dell’obbligato devono dimostrare di averne la capacità tecnica od economica e darne comunicazione anno per anno alla competente autorità.”
  • Decreto Legislativo 25 aprile 2005, n.76, art. 1, comma 4: Le famiglie che – al fine di garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione – intendano provvedere in proprio alla istruzione dei minori soggetti all’obbligo, devono, imostrare di averne la capacità tecnica o economica e darne comunicazione anno per anno alla competente autorità, che provvede agli opportuni controlli”. Pertanto, la scuola non esercita un potere di autorizzazione in senso stretto, ma un semplice accertamento della sussistenza dei requisiti tecnici ed economici.

–       Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 62, art. 23:  In caso  di  istruzione  parentale,  i  genitori  dell’alunna  o dell’alunno, della studentessa o dello studente,  ovvero  coloro  che esercitano la responsabilita’ genitoriale, sono tenuti  a  presentare annualmente la comunicazione preventiva al dirigente  scolastico  del territorio  di  residenza.  Tali   alunni   o   studenti   sostengono annualmente  l’esame  di  idoneita’  per  il  passaggio  alla  classe successiva in qualita’ di candidati esterni presso una scuola statale o paritaria, fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.

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